Fin dai primi giorni di vita il neonato usa gli organi fono-articolatori per comunicare i suoi bisogni primari attraverso il pianto. Questo perché il linguaggio è un comportamento tipico della specie umana che si sviluppa grazie alla maturazione delle strutture e dei processi fisiologici.
1 mese->
Distingue i suoni con diverse caratteristiche acustiche e prodotti da diversi parlanti
È interessato ai volti delle persone che lo circondano
2-4 mesi->
Distingue le voci
Sorride
Emette i versetti
4-5 mesi->
Incomincia a riconoscere i suoni della lingua
Cominciano i vocalizzi e il bambino si auto ascolta provando piacere
Compare il sorriso sociale
6-9 mesi->
Identifica meglio i diversi suoni della lingua
Comincia la lallazione canonica: il bambino ripete sillabe con la stessa consonante
9-12 mesi->
Maturano le abilità motorie ed articolatorie del linguaggio grazie anche alle nuove esperienze alimentari con i cibi solidi
Comincia la lallazione variata: il bambino ripete sillabe con consonanti diverse
Comincia la comunicazione verbale intenzionale: indica per richiedere o condividere un interesse
Compaiono i gesti sociali
Comprende il linguaggio contestuale
12 mesi->
Produce le prime parole
Articola principalmente suoni semplici come m,n,p,b,t,d,k
Seguitemi……
nel prossimo articolo scopriremo quali sono le tappe di sviluppo comunicativo-linguistico dai 12 ai 36 mesi.
La nostra esperta:
Silvia Bonzo
Logopedista con formazione rivolta all’età evolutiva, adulta e al soggetto anziano. I miei ambiti di intervento sono la prevenzione, valutazione e il trattamento dei disturbi relativi a comunicazione, linguaggio, apprendimenti, funzioni orali, deglutizione e voce.